L’ho rifatto, ci sono cascata di nuovo. Ho iniziato l’ennesimo telefilm e, ovviamente, sono qui a parlarne con voi. Mi ero ripromessa di dedicarmi anima e corpo alla lettura, almeno per quest’estate, e di mettere in stand by tutte le serie tv. Dopotutto, quasi tutte le mie preferite ripartono a settembre/ottobre, quindi m’ero data una scadenza. Ma non ci riesco, soprattutto se tenete conto del fatto che io, oramai, non guardo più la tv (che offre davvero poco o niente che sia realmente interessante!)…ragion per cui ripiego sullo streaming, il cui inventore non dimentico mai di ringraziare ogni giorno della mia vita.  Si, esiste Sky che fa un gran bel lavoro ma io non ce l’ho, quindi mi adeguo.

Tornando a noi, il mio nuovo interesse telefilmico è un drama nuovo di zecca, il cui titolo può farvi intuire qualcosina, “Chasing Life”, che letteralmente significa “Inseguendo la vita”.
Sapete bene che se non mi colpisce al cuore, non mi piace e non sto nemmeno a consigliarvelo…beh, questo c’è riuscito.
La protagonista è April Carver, ventiquattrenne come tante che, solo due anni prima, ha perso suo padre in un incidente stradale mentre alla guida c’era suo zio George. Vive con la sorella Brenna, la madre Sara e la nonna Emma. Aspirante giornalista, cerca in tutti i modi di farsi strada nello spietato mondo del lavoro e di trovare un equilibrio nella sua vita da precaria. Segnata dall’improvvisa perdita del padre e ferita dal fatto che suo zio si sia allontanato dalla loro famiglia tanto da mancare addirittura al funerale, prova a costruirsi la propria strada e a lasciarsi andare all’amore: riesce ad ottenere un’intervista esclusiva con un campione di football coinvolto in uno scandalo, il collega carino di cui è cotta le chiede di uscire e le donne della sua famiglia sembrano stare decisamente meglio. Tutto sembra andare per il verso giusto fino a quando una notizia shockante non cambia la sua vita, per sempre: April scopre di avere la leucemia.

Cosa fai quando scopri che tutto il tempo che credevi d’avere svanisce in un secondo davanti ai tuoi occhi? Ogni singolo attimo, ogni singola cosa assume più colore, più sapore, più tutto. E, oltre alla paura e allo scoramento iniziale, fa capolino la pazza voglia di farcela, di andare avanti.

Essere così giovani, così pieni di sogni e di speranze e ritrovarsi, d’un tratto, con la necessità di dover mettere tutto da parte per combattere e per inseguire la vita è, per April, doloroso e sconvolgente. La cosa di cui è certa, però, è che vuole vivere, ad ogni costo. Non è disposta ad accantonare il lavoro o l’amore e, in un percorso di grande coraggio e di sofferenza, riesce ad affrontare ogni giorno con una forza incredibile.

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Mi chiamo Tiziana, ho 25 anni, vivo a Napoli e, per gli amici, sono Tiz. Ho una laurea in Beni culturali e l’irrefrenabile istinto di mettere nero su bianco un'emozione. Accade che inizio mille cose e raramente ne concludo qualcuna, non so fare conti di matematica, sono alla ricerca di qualcosa che non so cos'è ed è per questo che mi definisco un'avventuriera, sono tremendamente pigra e odio le etichette, le generalizzazioni, il razzismo d’ogni sorta e sono attratta da tutto quello che è diverso da me. Amo cucire e lavorare a maglia, si, lo ammetto… posso definirmi una tipa vintage?! Sono imbranata, fan del Karaoke e uno dei miei sogni è quello di scrivere. E così, in attesa dell’ispirazione, leggo. Su GoWoman avrò la possibilità di parlarvi di cinema, libri e telefilm, condividendo con voi pareri, idee, opinioni e critiche. Si tratterà di chiacchiere tra amiche, insomma, quindi non siate timide e commentate! Ci ritroviamo qui, ogni settimana! Se avete Twitter ed Instagram e vi va di seguirmi anche lì, ecco i link: - https://twitter.com/Tyi87 - http://instagram.com/tiziana2112

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