La primavera non è per tutti la stagione più bella. Purtroppo per gli allergici, grandi e piccini, inizia con occhi irritati e lacrimanti, naso che cola (rinite) o chiuso, prurito al palato e alle orecchie, tosse e asma.
Le fonti di allergeni più note sono i pollini dei fiori. I pollini che più facilmente provocano allergia sono quelli di betulla, ontano, nocciolo, cipresso che si manifestano in questo periodo dell’anno (mese di marzo); non dimentichiamo le graminacee (maggio, giugno), la parietaria nel mese di giugno, molto diffusa in meridione che dura quasi tutto l’anno.
Negli ultimi tempi fa parlare di sè l’ambrosia considerata un allergene molto aggressivo e in rapida diffusione. Per fare diagnosi di allergia oggi c’è il medico allergologo che dopo un’ accurata anamnesi esegue i test cutanei (prick test);
Consigli pratici da seguire per chi è allergico al polline:
- prima di coricarsi fare la doccia e lavarsi i capelli
- intensificare le pulizie domestiche
- non fare asciugare la biancheria all’aperto
- tenere chiusi i vetri dell’auto quando si è in viaggio
- al rientro in casa lasciare scarpe e giacche nell’ingresso
- se possibile andare al mare
Arrivederci alla prossima con ALLERGIA se sposti la R diventa ALLEGRIA. Forse è meglio, vero?