Ed eccoci arrivate qui, a pochi giorni da Natale e con un mucchio di regali da fare, da pensare, da comprare. A spulciare su internet le idee regalo migliori, a chiedere consiglio alle amiche, a scervellarsi su quale cappello regalare allo zio, quale pigiama al nonno e all’ amica del cuore cosa potrà andar bene? Magari un completino sexy o una borsa carina? Insomma, panico.
Bè, ovviamente io sono nella stessa vostra barca ma posso comunque provare ad aiutarvi. Se non avete ancora scelto il regalo perfetto, eccovi una lista di otto libri per Natale:
1. Per l’amico amante del genere giallo, potreste optare per “La principessa di ghiaccio” di Camilla Lackberg”, il primo romanzo di una serie che vede i protagonisti, il poliziotto Patrik Hedström e la scrittrice Erica Falck, indagare sul misterioso suicidio/omicidio della giovane gallerista Alexandra Wijkner, in un crescendo di suspense e colpi di scena.
2. Per l’amica femminista e appassionata di storia, “Il resto di niente” di Enzo Striano è la scelta migliore. Il libro racconta, in maniera romanzata, la vita della coraggiosa Eleonora De Fonseca Pimentel, giornalista, scrittrice e politica di origini portoghesi che partecipò attivamente alla Rivoluzione Napoletana del 1799. Innamorata della sua città d’adozione, innamorata della cultura, innamorata dell’idea di liberare il popolo dal giogo dell’ignoranza e della monarchia, Eleonora lascia la sua impronta nella storia di un intero Paese e Striano ci racconta di lei, con passione, verità e un pizzico di fantasia.
3. Per l’amico che a capirlo hai rinunciato, che è fuori dal coro, allora andrà bene “Non si muore tutte le mattine” di Vinicio Capossela. Vinicio è underground ed è assolutamente sopra le righe, sia nella sua musica, che nelle sue parole. È un cantastorie, come ormai non ce ne sono più, e il suo libro è allucinato, vero, profondo e sconnesso, in un modo bello, in un modo assurdo.
4. Per l’amica che legge, si, ma che vuole farlo divertendosi, “La regina della casa” di Sophie Kinsella è l’ideale. La Kinsella sa come farci sorridere di gusto e come farci immedesimare nelle sue protagoniste. In questo caso, ci parla di Samantha Sweeting, avvocato rampante di Londra, che, alla vigilia di una promozione, viene licenziata in tronco e accusata di truffa. Disperata, alla ricerca di un impiego che le permetta di vivere, si ritrova a diventare la governante di una casa di periferia, senza la minima idea di come ci si occupi delle faccende domestiche. Non manca un pizzico di romanticismo a rendere questo libro la scelta più giusta.
5. Per l’amica che ama le altre culture e sogna di viaggiare in ogni angolo del mondo, “Vento dell’est: vento dell’ovest” di Pearl S. Buck è quello che fa per lei. Ambientato in Cina, una realtà che l’autrice conosceva bene avendoci vissuto per qualche anno, racconta la vita di tre famiglie e di come queste affrontino l’inevitabile avanzare della modernità rispetto alla tradizione, sacra agli anziani. C’è una giovane moglie che non riesce a comprendere più il marito, trasferitosi in Occidente per troppo tempo; un’altra che, nonostante trovi difficile adattarsi al cambiamento del proprio compagno, è pronta a seguirlo, per amore; e poi troviamo un’anziana signora che vive con il figlio e sua nuora, i quali la trattano con durezza, come un ingombro, poiché essa non riesce ad adattarsi e a capire il loro stile di vita. Da leggere.
6. Per l’amica che ama i classici, non posso che consigliarvi “Jane Eyre” di Charlotte Bronte, il mio libro preferito. Magari l’avrà già letto, magari no, ma come si può non rileggere un tale capolavoro? O perdersi negli occhi scuri e profondi di Mr. Rochester? O simpatizzare con la bistrattata Jane?
Alternative possibili? Bè, “Cime tempestose” di Emily Bronte, “Nord e Sud” di Elizabeth Gaskell, “Orgoglio e pregiudizio” o “Ragione e sentimento” o “Persuasione” di Jane Austen. Insomma, avete un’ampia scelta, e in ogni caso non sbaglierete.
7. Per l’amica che predilige i temi importanti, “Ragazzo negro” di Richard Wright. Bello, bellissimo, ricordo di averlo letto qualche anno fa e di esserne rimasta incantata. Un romanzo di formazione, autobiografico, che tocca il profondo tema del razzismo nella prima metà del Novecento. La fatica per emergere, l’amore per la lettura e la scrittura, il duro lavoro e i sacrifici affrontati, tutto ci viene raccontato dalla voce di Wright. Commovente.
8. Per l’amica che non perde occasione per citarvi una poesia, “Foglie d’erba” di Walt Whitman. Stupenda raccolta, pubblicata in diverse edizioni, via via modificate. La prossima frase che sentirete sarà: “ Mi contraddico, forse? / Ebbene mi contraddico / (sono vasto, contengo moltitudini”. E allora saprete d’aver fatto il regalo giusto.
In bocca al lupo per lo shopping natalizio! 😉
1 Comment
grazie dei consigli