Come ogni anno, dà inizio alla settimana della moda la manifestazione serale promossa da Vogue, la Vogue Fashion Night Out, durante la quale le boutique restano aperte eccezionalmente ed è possibile partecipare ad eventi particolari, nonché conoscere gli stilisti, alcune bloggers e persino concerdersi dello shopping notturno!

Molteplici inoltre sono i gadget realizzati appositamente per l’evento come per esempio la candela a forma di teschio firmata Philipp Plein ,la sciarpa con stampa animalier di Roberto Cavalli, il portachiavi di Trussardi o le custodie per iPad firmati Alviero Martini.
Per quanto riguarda invece le “bollicine” numerose erano le boutique che offrivano Champagne e  cocktail: Michael Kors, Tiffany&co piuttosto che Lavil o Costume National.

L’evento piu suggestivo a cui ho preso parte quest’anno è stato però quello proposto da Chanel: era possibile farsi un po’ coccolare…con stile!
Vi erano infatti truccatori, i quali riproducevano il trucco da passerella ed estetiste che effettuavano invece la manicure: i colori proposti erano infiniti,ma sicuramente i più richiesti sono stati quelli creati dalla maison per l’occasione  in edizione limitata, il Nero Cosmic e il Blu Magic.

Non è stata l’unica però ad offrire questo servizio infatti era possibile beneficiarne anche recandosi alla postazione dedicata a Dior in Rinascente, dove vi era persino la possibilità di personalizzare il proprio rossetto! E in caso questo non fosse sufficiente, aggiungo che  avreste potuto incontrare la blogger Irene Colzi,ospite dell’evento!

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Infine, Make up artist pronti a creare un trucco personalizzato,era possibile trovarne anche da Diego Della Palma,in Via Madonnina…..insomma,era la serata adatta per uscire di casa struccate!

E dal trucco da passerella della VFNO si passa a quello della settimana della moda,terminata lunedì.
Per la prima volta ho potuto assistere ad alcune sfilate e l’emozione e’ stata fortissima.
Durante questa “settimana” ,i cui ritmi sono sicuramente frenetici, e’ molto interessante prestare attenzione per esempio ai look dei giornalisti più illustri piuttosto che di bloggers o IT girls….diciamo che più estrosi si è più si è notati, ma questo chiaramente non deve farci dimenticare lo stile e il buon gusto.
Diversissimo dallo stile di “strada” è quello da passerella, che ci mostra in anteprima le tendenze delle stagioni successive:

Alberta Ferretti porta in passerella mini gonne strutturate impreziosite da righe e fiori.
Non mancano però abiti lunghi in chiffon in tinte accesissime con decorazioni floreali che rendono la donna un tutt’uno con la natura, tubini e abiti dalle sfumature degradees del corallo per Fendi, il quale rende i capi leggeri e morbidi attraverso l’utilizzo dello chiffon;

alberta ferretti
Alberta Ferretti

Ralph Lauren invece colora i suoi abiti lunghi con gialli e verdi fluo nettamente in contrasto con le nuance pastello, scelte da Blugirl per i suoi abiti con stampe floreali su seta  in perfetto stile anni ’60.
Marani sceglie colori che richiamano terra ed acqua, utilizzando tessuti morbidi e leggeri e talvolta trasparenti; evidente è il tentativo di riporre sulle stoffe elementi che caratterizzano la terra d’Africa.

Fausto Puglisi mostra una donna rock e quasi aggressiva con gonne strutturate, giacche di pelle e fibbie ovunque. Trussardi, oltre a scegliere una location stupenda e parecchio suggestiva, la Rotonda della Besana, porta in passerella capi minimal, caratterizzati da linee maschili che rendono la donna grintosa, un po’ rock e molto sicura di sè. Angelica,invece,la donna di Genny: chiffon e sete pastello,gonne strutturate,abiti dritti e spesso luccicanti dalle tinte dorate.

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Fausto Puglisi

Infine Moschino,con la sua sfilata-evento celebra i 30 anni della maison: notiamo come  giochi con le forme,i diversi volumi, rivisitando e attualizzando capi e tessuti classici come il tartan per esempio.
Dunque le tendenze della primavere/estate 2014 a mio parere, poco si discostano da quelle correnti: abiti e accessori dai colori fluo e con stampe floreali,mini gonne di qualsiasi colore e stampa (basta che siano ampie!).

Emerge sempre più la volontà di vestire una donna sicura di sè, del proprio potere e delle proprie possibilità.

moschino
Moschino
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Fendi
Alberta Ferretti
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Bluegirl – Alberta Ferretti

 

written by Eleonora Milano

Fonti: Marcus Tondo,Yannis Vlamos, Courtesy Blugirl.

Author

Se nella botte piccola si trova il vino buono, dentro di me scorre Brunello di Montalcino. Il pc è il mio compagno ideale, oltre a non russare e far briciole, mi aiutat durante la laurea in graphic design e a iniziare la mia avventura con www.gowoman.it. Social blogzine che ho fondato nel 2013, da una donna per le donne( e non). Quando non scrivo di moda, arte, tendenza e attualità con le mie collaboratrici, partecipo a eventi e cerco di non fermarmi. Se non per dormire. Tutto il resto è da scoprire!!

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