I macarons sono i dolcetti più alla moda e più fashion del momento. E’ impossibile non conoscerli, ma nel dubbio vi darò qualche notizia in più sulla loro origine e ovviamente vi lascerò anche la ricetta che utilizzo sempre per realizzarli.
Il macaron è un pasticcino che sembrerebbe avere origini francesi. Perché sembrerebbe? Perché il nome deriva dall’italiano dialettale “maccarone”, termine utilizzato soprattutto nel sud Italia. Sono dei pasticcini molto friabili, a base di meringa italiana, con l’aggiunta di farina di mandorle e zucchero a velo, farciti con una ganache a piacere: quelle più tradizionali sono di lamponi o cioccolato, ma adesso ce ne sono veramente di tutti i gusti. Ma torniamo alle origini.
Quel che è sicuro, è che la ricetta di dolcetti a base di mandorla è di appartenenza italiana, basti pensare ai famosi dolci di pasta di mandorla tipici dell’italia meridionale. Originariamente i macarons non avevano la forma che hanno invece adesso, però pare che questi dolcetti a base di mandorla, si trasferirono in Francia, grazie alla nobildonna Caterina dè Medici, che, dovendosi sposare con Enrico II di Francia, li commissionò ad un pasticcere italiano. Allora per quale motivo i francesi se ne attribuiscono la paternità?
Questi dolcetti iniziano ad essere chiamati con il termine macarons, solo nel 1830, quando venivano serviti, proprio come oggi, a due a due con l’aggiunta di marmellate e di ganache varie.

A creare questa combinazione fu Pierre Desfontaines  della French Patisserie  Ladurèe.
La pasticceria Ladurèe nasce nel 1862, prima come panetteria, successivamente divenne una delle più famose sale da thè di Parigi; ora si può che questa pasticceria ha una fama internazionale. Anche in Italia sono stati aperti due punti vendita: uno a Roma in via Borgognona, e una a Milano in via Spadari. Vi consiglio assolutamente di assaggiare i loro macarons, ma se non potete, provate a farli voi in casa; la parola d’ordine, però, è pazienza!!! Vi lascio la ricetta che utilizzo sempre, quella tradizionale; le creme sono invece una mia idea: ogni volta che li faccio introduco delle varianti.

RICETTA PER 50 MACARONS

 INGREDIENTI Per l’impasto dei macarons:

  • 245 gr di farina di mandorle
  • 220 gr di zucchero a velo,
  • 185 gr di zucchero semolato
  • 6 albumi
  • coloranti alimentari.

Per la crema al caramello:

  • 5 cucchiai di zucchero
  • un cucchiaio d’acqua
  • 30 gr di burro
  • 150 ml di panna fresca
  •  philadelphia qb.

Per la crema al pistacchio:

  • crema di pistacchi
  • philadelphia qb.

Per la crema nutella e cocco:

  • nutella qb
  • philadelphia qb
  • cocco qb.

PROCEDIMENTO

Per l’impasto: setacciare la farina di mandorle e lo zucchero a velo insieme, montare 5 albumi con lo zucchero semolato, a neve ben ferma, successivamente unire a questi la miscela di mandorle e zucchero a velo, aggiungere il colorante, poi in base alla consistenza del composto, aggiungere l’altro albume non montato. Mettere il composto nel sac a poche e fare i dischetti su una teglia rivestita di carta forno, lasciare riposare almeno 5/ 6 ore , infornare a 150° per 15 minuti.

Per la crema al caramello: in un pentolino versare lo zucchero con l’acqua e lasciare che si formi il caramello, unire la panna precedentemente scaldata e il burro, far bollire più volte, quando il composto si è quasi raffreddato, unire un po’ di philadelphia per far addensare la crema. Per la crema al pistacchio: unire alla crema di pistacchio un po’ di philadelphia, sempre per lo stesso motivo della precedente crema. Per la crema nutella e cocco: unire alla philadelphia la nutella e il cocco in base al proprio gusto. Ed ecco che il Macarons è pronto per essere gustato… alla prossima!!

 

Written by VALENTINA RIZZELLO

Author

Se nella botte piccola si trova il vino buono, dentro di me scorre Brunello di Montalcino. Il pc è il mio compagno ideale, oltre a non russare e far briciole, mi aiutat durante la laurea in graphic design e a iniziare la mia avventura con www.gowoman.it. Social blogzine che ho fondato nel 2013, da una donna per le donne( e non). Quando non scrivo di moda, arte, tendenza e attualità con le mie collaboratrici, partecipo a eventi e cerco di non fermarmi. Se non per dormire. Tutto il resto è da scoprire!!

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